Nuove dichiarazioni su Alex Zanardi, fuoriclasse dello sport che tiene in apprensione i tifosi. Gli ultimi aggiornamenti
Difficile trovare in Italia un personaggio come Alex Zanardi. Ovvero il celebre campione dello sport che si può dire essere come i gatti, ovvero avere sette vite. Un uomo di grande spirito, coraggio e costanza, che si è saputo risollevare moralmente e fisicamente dopo un incidente letale automobilistico e che anche oggi sta tentando di tornare in auge dopo un secondo brutto colpo.
La commozione per Alex Zanardi fa sempre molto parlare ed emozionare, i tifosi italiani sperano di rivederlo quanto prima al meglio. Il suo recupero fisico dopo l’incidente in handbike del 2020 prosegue, le terapie a casa e nei centri di riabilitazione continuano senza mai perdere la fiducia in vista del futuro.
Zanardi è ancora oggi una fonte di ispirazione per quanti vivono delle difficoltà nello sport e nella vita. Quello di non mollare mai è sempre stato il messaggio universale lanciato dall’ex pilota di F1, e ribadito proprio recentemente grazie all’impegno costante di chi gli vuole bene e di chi sta seguendo il suo esempio nonostante le difficoltà ed i drammi della vita quotidiana.
La passione che ha portato Alex Zanardi a spingersi oltre i propri limiti, fino purtroppo all’incidente in Toscana di 4 anni fa, è l’handbike. Ovvero le gare che si svolgono in sella al velocipede che si guida tramite delle manovelle mosse grazie alle braccia umane.
In queste settimane è in programma il Giro d’Italia di handbike, una manifestazione a cui Alex tiene sicuramente moltissimo. Purtroppo non vi potrà ancora partecipare, visto che le sue terapie post-incidente sono ancora in atto e ci vorrà del tempo prima che il campione bolognese possa tornare in sella ed emozionare nuovamente tifosi e colleghi.
Tra i protagonisti del giro, che il 12 maggio passerà per Monfalcone, c’è la friulana Katia Aere, già campionessa paraolimpica e una delle assolute favorite per la vittoria, visto che ha già ottenuto la maglia rosa di questa edizione. Nelle sue recenti dichiarazioni ha voluto omaggiare anche Zanardi, amico ed ispirazione per lei.
“Gareggiare qui mi permetterà di respirare ben volentieri l’aria della regione dove vivo. Questo sport trasmette tanta voglia di vivere, permette a chi partecipa di competere in maniera pulita. Lo sport è vita, la chiave per rendermi consapevole della mia diversità, ma anche della mia unicità. Zanardi mi ha insegnato a trasformare in un’opportunità quanto ci è accaduto“.
Sicuramente Alex assisterà da casa al giro di Handbike, con la speranza di poter essere di nuovo in gara il prima possibile.
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