Attacco cruento di LeBron: NBA sotto choc

LeBron James rappresenta una delle figure più iconiche nella storia della Nba. Anche lui però ha vissuto particolari controversie.

Oltre a essere il più grande marcatore di tutti i tempi LeBron James viene considerato anche come uno degli atleti identificabile nel ruolo di GOAT, ovvero del più grande di tutti nel proprio sport. C’è chi addice questo nome a LeBron, chi cita Kobe Bryant e poi c’è la schiera (la maggior parte) che parla di Michael Jordan, colui che per tanti viene considerato come il migliore di sempre.

LeBron è almeno vicino a Jordan, i record parlano chiaro e parliamo di un giocatore che ha vinto ovunque abbia giocato. Dai Cleveland Cavaliers ai Miami Heat fino agli attuali Los Angeles Lakers e LeBron ha sempre fatto bene, ovunque sia andato. Anche a livello di titoli personali il leggendario campione di Akron ha vinto praticamente tutto, anche se c’è una piccola zavorra relativa alla sua carriera.

LeBron James, impegnato in questi giorni nella sfida Playoff contro i Denver Nuggets, ha vinto praticamente tutto. Tranne un titolo. Il campione di Akron non ha mai vinto il titolo di miglior difensore della stagione, una ‘ferita aperta’ nella sua carriera e che ha nuovamente ricordato. Le sue parole, nel corso di un podcast, sono apparse quasi come una vera e propria frecciata.

Nba, pesante stoccata di LeBron James

Quando sei un grande campione capita di avere tanti tifosi ma anche tanti detrattori. Per alcuni è per questo che LeBron non è mai stato votato come miglior difensore, anche se l’attuale stella dei Lakers è arrivato secondo in ben due occasioni. Nel 2009 è arrivato dietro a Dwight Howard e nel 2013 è arrivato dietro a Marc Gasol, e proprio è quest’ultimo caso che ha fatto molto discutere. LeBron – dopo diversi anni – ne è tornato a parlare.

Intervenuto nel corso del podcast The Shop LeBron ha parlato del titolo di difensore dell’anno e ha rincarato la dose: “E’ l’unico che non ho in casa. Ne ho già parlato e devo dire che fa un po’ male, non ha senso“. Nello specifico LeBron ha usato un paragone musicale citando Beyonce per evidenziare questo pesante affronto, poi ha proseguito:

“L’anno che sono arrivato secondo come difensore dell’anno il ragazzo che ha vinto il premio non è stato nemmeno citato nella prima squadra difensiva dell’anno, com’è possibile tutto ciò?“. In tanti sui social hanno appoggiato il proprio beniamino per queste dichiarazioni.

Va detto però che il motivo è ben chiaro, soprattutto in America. Il premio di difensore dell’anno viene assegnato dai giornalisti, quello del miglior quintetto invece viene deciso dai coach delle 30 squadre Nba. Insomma anche per questo LeBron non è stato premiato e l’americano non ha mai dimenticato questo affronto. Anche dopo 11 anni di distanza.