Il ‘Re’, coi suoi Lakers già fuori dalla lotta per il titolo, incassa con amarezza la notizia proveniente dalla franchigia rivale
Tanto si è discusso – e tanto si discuterà, ne siamo certi – del futuro di LeBron James alla luce dell’ennesimo flop dei suoi Los Angeles Lakers, usciti al primo turno dei Playoff per mano dei Denver Nuggets, poi finiti clamorosamente sotto 0-2 (dopo due partite casalinghe alla Ball Arena) contro la sempre più sorprendente Minnesota.
Come ogni estate, il futuro del ‘Re’ è sempre un’incognita. A dispetto di voci che lo vedevano già posare all’ombra della Grande Mela con la maglia dei New York Knicks – un’ipotesi altamente suggestiva, che avrebbe chiuso al meglio la carriera di un fuoriclasse assoluto – LeBron non dovrebbe muoversi da Los Angeles, non esercitando la player option da 51 milioni entro il 29 giugno.
Secondo quanto riferito da ESPN, il nativo di Akron, Ohio, si siederà al tavolo per discutere un nuovo contratto coi Lakers. LeBron dovrà decidere se firmare un biennale da 104 milioni (52 a stagione) oppure ‘forzare’ la proprietà gialloviola a dargli il massimo. Parliamo di un triennale da 164 milioni complessivi (quasi 55 l’anno) che sarebbe il più remunerativo della carriera, con la possibilità anche di discutere l’inserimento della “no trade clause”, il possibile veto su qualsiasi scambio che lo coinvolga.
Ovvio che però, soldi a parte, il 4 volte campione NBA vorrebbe un roster da subito competitivo per il titolo. Uno come lui, oltretutto in procinto di compiere 40 anni sebbene abbia viaggiato nell’ultima regular season con cifre pari a quelle sfoggiate 15 anni fa, non accetta di non vincere. O quanto meno di non mettersi nelle migliori condizioni per farlo.
Jason Kidd ‘gela’ LeBron: resta a Dallas
Uno dei problemi maggiormente lamentati dall’ambiente, nella deludente annata Lakers, è stato quella della guida tecnica. Dell’allenatore capo. Darwin Ham ha deluso le attese, non riuscendo a dare un’identità precisa, e soprattutto vincente, alla squadra californiana. Si è molto parlato, nelle ultime settimane, di un possibile approdo a Los Angeles di una figura di prestigio, ancora in corsa per il titolo con la sua franchigia. Le novità delle ultime ore non lasciano però presagire nulla che vada nella direzione dei desiderata del numero 23.
Jason Kidd, già fuoriclasse in campo e ottimo coach dei Dallas Mavericks, sarebbe infatti ad un passo dall’accordo per il rinnovo del contratto. Secondo quanto riportato da ‘The Athletic‘, mancherebbe solo l’ufficialità per un nuovo pluriennale per l’ex stella, tra gli altri, dei New Jersey Nets, già ex allenatore dei Brooklyn Nets nel 2013-14 e dei Milwaukee Bucks per quattro anni.