Sinner, che mazzata: non potrà farlo mai

Il tennista azzurro Jannik Sinner sta lavorando in vista dei prossimi impegni sulla terra rossa. L’atleta ha una “brutta” notizia

Jannik Sinner è uno dei protagonisti assoluti dello sport italiano nel 2024. Il talento azzurro ha finora ottenuto diversi successi, ha vinto tornei come Rotterdam, il Miami Open e soprattutto gli Australian Open, primo Slam della sua giovane carriera. Il tennista azzurro è uscito in una semifinale molto discussa contro Tsitsipas, ha deciso di saltare Barcellona e ora testa ai prossimi impegni, ovvero Madrid, Roma e il Roland Garros di Parigi.

che mazzata per Sinner
Sinner ko, non batterà quel record (Lapresse) – Pallacanestrobiella.it

Attualmente Jannik è numero due ma coltiva il sogno e l’impresa di diventare il primo tennista italiano della storia a diventare numero uno. L’azzurro ha pochi punti da difendere e quindi questa possibilità è tutt’altro che utopia. Nelle ultime ore l’ex campione di tennis Paolo Canè ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di ‘Fanpage’, ha parlato del campione altoatesino e di tutto ciò che riguarda il tennis italiano.

Canè è stato medaglia di bronzo ai giochi Olimpici di Los Angeles nel 1984 e proprio per questo si è soffermato rivelando un record che Jannik non potrà mai battere. Tanti elogi per Sinner, ma Canè ha svelato: “Le mie Olimpiadi non vengono mai riconosciute, perchè sono arrivate ufficialmente nel 1988. Nel 1984 ho vinto la medaglia di bronzo e me la tengo stretta, lo stesso Sinner ha affermato che una medaglia alle Olimpiadi vale più di uno Slam perchè si giocano ogni quattro anni”.

Sinner e il record che non potrà mai raggiungere

Canè con un filo di polemica ma con il sorriso ha chiarito: “Ho fatto la storia in Italia, ma nessuno lo riconosce. Sinner alle Olimpiadi? Beh, c’è un record che è unico e neanche Sinner potrà mai battere. Io ho vinto la medaglia alle Olimpiadi a 19 anni e quindi neanche lui potrà mai superare questo record”. Canè ha inoltre svelato di aver ricevuto poi qualche riconoscimento, anche quello di andare a commentare le Olimpiadi per la Rai”.

Sinner non ci riuscirà
Sinner non batterà il record (Lapresse) – Pallacanestrobiella.it

Il tennis italiano è in buone mani, da Sinner fino a Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini e l’ex tennista ha parlato un po’ di tutto, compreso quel Luca Nardi che sta pian piano maturando nel circuito”. Canè ha poi proseguito parlando dell’errore del giudice di sedia a Monte-Carlo, un errore che praticamente è costato a Sinner l’accesso in finale:

“Non ci sono molte strade da seguire, c’è quella del lavoro e del sacrificio e nulla più. Per Sinner e il suo pensiero lo dice lui stesso, se era numero 300 nessuno lo ascoltava, invece produce i risultati e riceve cosi tanti consensi”.

Gestione cookie