La famiglia di Michael Schumacher ha preso la sua decisione: accadrà il prossimo 13 maggio
La Formula 1 prosegue il suo cammino anche in questa edizione, ma le attenzioni dei tifosi sono sempre rivolte lì, alla residenza dei Schumacher situata a Gland, tra Ginevra e Losanna, luogo in cui il sette volte iridato continua la sua battaglia per tornare alla normalità.
Si fa ancora fatica a pensare che siano passati più di dieci anni da quel drammatico incidente sugli sci che vide coinvolto l’ex pilota della Ferrari e primatista di vittorie in Formula 1: da quel dicembre 2013 il mondo è cambiato, ma in un certo senso i tifosi della Rossa, e in generale tutti gli appassionati del mondo Motorsport, sperano che prima o poi la moglie Corinna e i figli Mick e Gina Maria possano riabbracciare il loro amato Michael.
Intanto, sempre la famiglia Schumacher, dopo un periodo di forte riflessione, ha deciso di mettere all’asta oggetti preziosi appartenuti al campione. Una decisione sofferta, ma che la famiglia ha dovuto prendere per forza di cose.
In vendita gli orologi di Schumacher: l’asta a maggio
Non si conoscono i motivi precisi per i quali la moglie Corinna, assieme ai figli e agli altri membri della famiglia, abbia preso questa decisione. Sta di fatto però che la scelta di mettere all’asta gli orologi appartenuti a Michael è quantomeno curiosa.
Comunque, al netto delle motivazioni che hanno spinto la famiglia ad agire così, fra meno di un mese, il prossimo 13 maggio a Ginevra, la casa d’aste internazionale Christie’s metterà all’asta dei veri e propri cimeli, otto orologi molto cari per il sette volte iridato, tra cui uno in particolare che celebra il suo sesto mondiale, regalato dal suo ex team principal ai tempi della Ferrari, Jean Todt, nel 2003.
Il prezioso orologio, un Audemars Piguet Royal Oak Chronograph, gli era stato appunto regalato ormai 21 anni fa in occasione della sesta vittoria in F1. Todt decise di arricchirlo con degli inserti particolari: quadrante d’oro bianco con tanto di sei stelle attorno, simbolo del casco e del Cavallino Rampante della Ferrari, più un numero uno. Il valore del cimelio si aggira attorno ai 270mila euro.
Nel lotto degli orologi è presente anche un Rolex Daytona Paul Newman e altri cinque della collezione firmata da François-Paul Journe. Prima di far tappa a Ginevra, gli orologi del campione saranno esposti in giro per il mondo (New York, Los Angeles, Hong Kong, Taiwan e Dubai).
