La sua vita è una costante tragedia. I suoi tifosi ricordano le sue gesta con affetto, ma ora sono in costante apprensione
Una carriera che ha vissuto costruendo imprese epiche, vittorie e grandi risultati sia prima che dopo il suo dramma. Alex Zanardi è stato molto sfortunato nella sua vita, due gravi incidenti hanno condizionato inverosimilmente non solo la sua carriera, ma tutta la sua vita.
Prima l’incidente che gli è costato l’amputazione delle gambe, era il 15 Settembre 2001 e Alex ebbe un incidente gravissimo, rischiò la vita ma riuscì a cavarsela nonostante la perdita degli arti inferiori. Poi la carriera e i grandi successi paraolimpici, Alex ha vinto ovunque e medaglie di tutti i tipi sia per i Mondiali su strada che per le ParaOlimpiadi. I numeri, da questo punto di vista, sono sempre stati straordinari.
Gli ori di Rio de Janeiro 2016 e l’ultimo grande titolo avvenuto nel 2019, durante i Mondiali su strada ad Emmen. Qui Alex vinse l’oro a cronometro e in staffetta mentre si fermò all’argento in linea sempre in quel di Emmen. Insomma risultati spettacolari e dopo il nuovo dramma, un nuovo terribile dramma.
Il 19 Giugno 2020 durante una staffetta di handbike di beneficenza Alex fu investito, un mese di coma farmacologico e diverse operazioni, Alex rientrò a casa dopo mesi ma da quel giorno è cambiato tutto. Nessuno ha più visto in diretta tv il suo splendido sorriso, il dramma di Alex e una carriera sportiva (anche a livello paraolimpico) terminata li.
Dramma Zanardi, le ultime sulle sue condizioni
Alex Zanardi è rientrato a casa nel Dicembre del 2021, ma da quel momento non si conosce quasi nulla riguardo le sue condizioni. L’uomo è costantemente assistito dalla sua famiglia, che tiene a mantenere il massimo riserbo sulle sue condizioni. Con lui sono presenti sempre sua moglie Daniela Manni e suo figlio Niccolò. Recentemente tutta la famiglia vive il massimo riserbo, non ama condividere notizie mediante i social o con interviste e predilige restare accanto alla sua famiglia.
Il dramma di Zanardi ricorda soprattutto per l’atteggiamento tenuto negli ultimi anni quello che è accaduto a un’altra leggenda dello sport e in particolare dei motori, ovvero l’ex campione di Formula Uno Michael Schumacher. Entrambe le famiglie hanno mantenuto la massima discrezione e tutti i tifosi esprimono ogni volta ammirazione per queste due leggende.
In questi mesi si sono tenute diverse manifestazioni di beneficenza o di riunione per celebrare l’uomo ed il pilota Zanardi. Nonostante il silenzio si continua a parlare del campione e di un uomo che è ancora ricordato con affetto da tutti noi.