C’è tensione tra Marc Marquez e la Ducati ma il fuoriclasse di Cervera è determinato a centrare la sua prima vittoria nel mondiale di MotoGP
Molti appassionati di MotoGP si chiedono come proceda l’inserimento di Marc Marquez nel team Gresini. A quanto pare piuttosto bene e soprattutto con tempistiche decisamente ridotte. Del resto era difficile immaginare che un fuoriclasse come il Cabroncito non riuscisse a trovare le giuste misure in sella a una moto competitiva e brillante come la Ducati Desmosedici.
I risultati ottenuti in queste prime gare della stagione non sono stati memorabili, ma la netta sensazione che si percepisce nell’ambiente del motomondiale è di una crescita imminente e deflagrante del grande nemico di Valentino Rossi. Magari già a partire dalla prossima gara, l’attesissimo Gran Premio di Spagna sul classico circuito di Jerez de la Frontera.
Secondo la stampa spagnola però esiste un problema di difficile soluzione, di carattere prettamente politico. Sarebbe la stessa scuderia di Borgo Panigale a frenare le ambizioni e la voglia di migliorare di Marquez. In casa Ducati i manager più importanti farebbero di tutto per favorire i successi dei due piloti ufficiali e di quelli della Pramac Racing.
Dunque i vari Pecco Bagnaia, Enea Bastianini e lo stesso Jorge Martin sarebbero i pupilli di Claudio Domenicali e Gigi Dall’Igna, coloro ai quali vengono riservate le maggiori attenzioni in sede di preparazione alle gare e di migliorie da apportare alle moto stesse.
Ducati-Marquez, la rottura è definitiva? Tutti i dettagli
Marquez però, secondo quanto riportato dal sito elnacional.cat, non si scompone più di tanto. Anzi, il trentunenne fuoriclasse di Cervera trae da queste difficoltà la spinta e le motivazioni necessarie a spingere a tutta, sia in qualifica che in gara. L’ex alfiere della Honda si sta adattando molto rapidamente alla Desmosedici che considera molto competitiva.
Nonostante si tratti della moto dello scorso anno, priva degli aggiornamenti presenti su quella nuova, Marquez è convinto di poter conquistare in breve tempo il suo primo Gran Premio della stagione. E la gara di domenica prossima sul classico circuito di Jerez rappresenta un’occasione da non perdere.
Gli avversari di certo non mancano. Anzi, sono più convinti e determinati che mai. Il sei volte campione del mondo di MotoGP non conosce la paura ed è certo di centrare l’obiettivo prima possibile. La lotta per il titolo piloti è senza dubbio il passo successivo, ma per quello ci vorrà ancora un po’ di tempo.