Come un fulmine a ciel sereno, arriva la durissima squalifica in vista del GP di Formula 1: la decisione spiazza tutti
Il mondo della Formula 1 si sta ritrovando a fare i conti con una serie di potenziali cambiamenti che, dall’anno prossimo, rivoluzioneranno l’assetto di diverse scuderie. In primis della Ferrari, chiamata ad un rilancio immediato per provare a impensierire la Red Bull.
La Scuderia di Milton Keynes e la vettura disegnata da tempo da Adrian Newey – sogno più che concreto della Ferrari per i prossimi anni – pare sulla carta imbattibile. Fino a questo momento Max Verstappen ha perso terreno soltanto in un’occasione: a Melbourne, in Australia, dove a sorpresa la ‘Rossa’ ha svegliato l’Italia con una meravigliosa e si teme irripetibile doppietta.
Nel 2025 ci proverà Lewis Hamilton, al fianco di Charles Leclerc, a tentare di riportare il più in alto possibile il cavallino rampante. Il 39enne di Stevenage lascerà dopo tanti anni la Mercedes con 7 titoli complessivi alle spalle e la voglia di rivalsa con addosso la tuta rossa.
Intanto al suo posto potrebbe arrivare proprio Carlos Sainz che in questo momento è uno dei piloti più in forma del paddock e che vedrà scadere il suo accordo con la Ferrari a dicembre 2024. Su di lui anche Red Bull e Audi, in quest’ultimo caso per il 2026 quando la casa tedesca esordirà ufficialmente in F1.
Ad ogni modo nelle scorse ore è arrivata una mazzata tremenda per uno dei piloti di punta di Formula 1 che si è ritrovato a dover fare i conti con una ‘punizione’ davvero esemplare: la squalifica è molto pesante.
F1, squalifica ufficiale: il big penalizzato
In occasione della Sprint Race a Shanghai, di scena prima di qualifiche e Gp di Cina, è successo davvero di tutto. La Ferrari si è classifica al quarto e quinto posto, con Sainz e Leclerc: a referto l’ennesimo dominio delle Red Bull.
A vincere è stato Max Verstappen ma chi è finito al centro di una bufera vera e propria è stato il pilota dell’Aston Martin Fernando Alonso. L’asturiano, due volte campione del mondo, non si è comportato nella maniera più sportiva possibile in pista: al centro di tutto delle manovre considerate illecite nei confronti di Carlos Sainz.
In curva 7 e 9 infatti lo spagnolo è finito per causare un contatto che i giudici di gara hanno ritenuto inappropriato: così Alonso ha subito nella sprint race una penalità di ben 10”, irrilevante visto che poi Alonso si è ritirato.
Alonso ha visto ritirati altri tre punti sulla patente, per questa stagione è già a quota sei. Se dovesse causare altri due incidenti e arrivare a 12, finirebbe per saltare addirittura un GP. L’ex ferrarista è avvisato.