Jannik Sinner deve cedere un particolare primato, notizia a sorpresa: il sorpasso al tennista azzurro, cosa è successo
Fin qui, è stato un 2024 pieno di soddisfazioni per Jannik Sinner, che sta mostrando a tutti di aver raggiunto ormai un livello assoluto e di candidarsi a essere protagonista indiscusso dei prossimi anni nel mondo del tennis. Ma anche per lui non esiste infallibilità, del resto non si può vincere sempre.
A Montecarlo, la dolorosa seconda sconfitta stagionale, per mano di Tsitsipas, in una semifinale che farà ancora discutere a lungo, per il clamoroso errore della giudice di sedia che ha di fatto dato il via alla rimonta del greco nel terzo set. Con in più i problemi fisici che hanno poi condannato Jannik a uscire di scena nel primo Masters 1000 dell’anno su terra rossa.
Anche su una superficie che fin qui non è certo stata la sua preferita, comunque, Jannik ha mostrato di poter essere molto competitivo. Alimentando speranze per il prosieguo. Nel mirino, ci sono soprattutto Roma e Parigi, dove punterà a essere in forma smagliante.
Preparandosi per questo con la partecipazione al torneo di Madrid, anche se non puntando a vincere in Spagna ma a mettere benzina nelle gambe, con tanto lavoro in palestra in precedenza come già annunciato.
Se le cose dovessero andare per il meglio, già dopo il Roland Garros Jannik potrebbe diventare il numero uno al mondo. Nel frattempo, è già davanti a tutti nella classifica Race, oltre che nella Olympic Race. Ma c’è un’altra speciale classifica in cui Sinner è stato appena superato.
Sinner superato da Ruud: lo sprint del norvegese
Sulla terra rossa, c’è da fare i conti con i grandi specialisti della superficie, che stanno mostrando un notevole livello di forma. Tra questi, Casper Ruud, tornato ai suoi standard migliori.
L’ex numero due del mondo, due volte finalista al Roland Garros, a Montecarlo e a Barcellona è apparso in gran spolvero. In questa stagione, per lui, siamo già a quattro finali complessive. Il che gli ha permesso di risalire alla sesta posizione del ranking.
Soprattutto, mettendo in fila una notevole serie di vittorie, superando, a Barcellona, Jannik che di gare fin qui ne ha vinte 25. Agli Internazionali di Roma e al Roland Garros, sarà anche lui da tenere d’occhio tra gli avversari più pericolosi: non ci sono solo i vari Djokovic, Alcaraz e Medvedev.