A pochi giorni dall’esordio al Mutua Madrid Open, Jannik Sinner incassa la profezia della leggenda del tennis femminile: fans increduli
Ci siamo. Mercoledì 24 aprile il main draw del Mutua Madrid Open – il prestigioso Masters 1000 che, nella sua ‘Caja magica’, ospita anche i match del torneo femminile – aprirà le danze per una delle manifestazioni più attese di questa parte di stagione.
Ad eccezione di Novak Djokovic, che ha preferito riposarsi, magari affinando una preparazione fisica apparsa non ottimale nell’ultima apparizione a Monte Carlo, tutti i big sono pronti a sfidarsi per una kermesse che darà importanti indicazioni in vista del sempre più vicino Roland Garros.
L’appuntamento sulla terra rossa parigina, che verrà comunque preceduto da un altro torneo coi fiocchi, quello degli Internazionali d’Italia di Roma, è quest’anno più che mai atteso. Come se non bastasse la curiosità nel vedere se il numero uno del mondo sarà in grado di incrementare il suo già cospicuo bottino di Major messi in bacheca, l’attenzione di tifosi ed addetti ai lavori si concentrerà anche sul possibile duello tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i due rivali destinati a raccogliere l’eredità di Novak Djokovic.
E di quello che resta dell’epopea dei Big Three, con Roger Federer già ritiratosi da un anno e mezzo e Rafa Nadal che arranca alla costante ricerca di un sogno quasi impossibile. Quello di vincere, per la 15esima volta in carriera, la Coppa dei Moschettieri.
Proprio sul duello tra l’azzurro e l’iberico, già affrontatisi per 8 volte nel circuito, con un bilancio in assoluta parità, ha parlato una leggenda del tennis femminile. Una che ha segnato un’epoca. Una che ha dato vita, assieme a Chris Evert, ad una delle grandi rivalità storiche nel circuito WTA.
“Aspetto con ansia le prossime sfide”: Navratilova incorona i due talenti del tennis mondiale
Intervenuta al Laureus World Sport Awards di Madrid, Martina Navratilova ha rilasciato alcune dichiarazioni su Jannik Sinner e sulle sue aspettative riguardanti non solo la carriera dell’azzurro, ma anche sulle probanti sfide che lo attendono. Molte delle quali, sostiene l’orami 67enne nativa di Praga, saranno proprio contro il fenomeno di Murcia.
“Jannik è incredibile. È la prova di come il lavoro ti permetta di migliorare e giocare ai massimi livelli. Lavorando davvero sul suo gioco è progredito incredibilmente nell’ultimo anno, confidando nel processo di lavoro su ogni aspetto e migliorando ogni minimo dettaglio“, ha esordito la 9 volte vincitrice a Wimbledon.
“Aspetto con ansia i prossimi dieci anni e i duelli tra Alcaraz, Sinner e qualche altro che si intrufolerà tra loro due, e lo stesso vale per le donne. Penso che le rivalità siano necessarie nel tennis, e queste stanno iniziando a formarsi sia tra le donne che tra gli uomini“, ha concluso la fuoriclasse.