Lutto in Serie A e nel calcio italiano: il Milan dice addio a un suo ex giocatore, grand euomo di sport ancora amato nel club rossonero
Il mondo del calcio si stringe in cordoglio attorno al Milan e non solo: erano davvero tanti i club italiani, nelle varie categorie, di cui aveva vestito la maglia nel corso della sua carriera. Un attaccante magari non famosissimo, ma legato indissolubilmente alla maglia rossonera sia da giocatore che da allenatore, e molto apprezzato in varie zone del nostro paese. Una tragica morte, avvenuta a causa di una grave malattia, quando aveva solo 51 anni.
È lutto nel calcio italiano, dopo la notizia comunicata proprio dal Milan pochi giorni fa. Ci ha lasciati Costantino Borneo, detto Tino, attaccante cresciuto nel vivaio rossonero e che nel novembre 1990 aveva anche esordito in prima squadra. Accadde in un match di Coppa Italia contro il Lecce, quando in panchina sedeva Arrigo Sacchi. Borneo giocò 75 minuti in quell’incontro, che fu poi la sua unica presenza con la prima squadra del Milan.
Un’unica apparizione, ma storica, perché l’allora 18enne attaccante milanese trovò anche il suo primo gol tra i professionisti. Il primo di una lunga serie, come testimonieranno le stagioni successive, trascorse però solo nelle serie minori, tra la C1 e la C2. Lo ricordano soprattutto a Viterbo, dove nella stagione 1998/1999 stabilì il suo record di gol in carriera (18 nel girone B della Serie C2). Ma continuò a farsi voler bene alla Cremonese, alla Lucchese, alla Vis Pesaro, alla Sambenedettese e alla Reggiana.
Addio a Costantino Borneo: lutto per il Milan e per il calcio italiano
Sul finire della carriera, Tino Borneo venne anche a giocare alla Biellese, nella stagione 2006/2007, dove però disputò appena 9 partite, segnando 2 gol. Si ritirò dal calcio, infine, nel luglio 2008, all’età di 36 anni, per poi iniziare la carriera da allenatore. Una nuova avventura che gli permise di tornare a lavorare per il suo Milan, di cui divenne il tecnico della squadra Under 12, ruolo che ha rivestito proprio fino agli scorsi giorni, gli ultimi della sua vita.
“Un grande milanista e un grande sportivo”: così lo ha ricordato il Milan, dando la notizia della tragica scomparsa dell’ex attaccante, all’età di soli 51 anni. Borneo era malato da tempo, anche se sulla natura del suo male c’è un comprensibile riserbo. Il club rossonero si stringe in lutto e cordoglio assieme ai famigliari del suo allenatore, che ha saputo trasmettere con passione “tanti valori” ai ragazzi delle giovanili rossonere, in questi anni.