Diego Simeone deluso per la stagione vissuta dall’Atletico Madrid. Possibile un suo approdo all’Inter: via non solo Inzaghi ma anche Marotta
Un’altra annata piuttosto deludente: eliminato ai quarti di finale di Champions League per mano del Borussia Dortmund e quarto il Liga a -20 dal Real Madrid capolista. La qualificazione al Mondiale per club non basta a Diego Simeone per sorridere. Il tecnico argentino, infatti, si aspettava di vivere una stagione da protagonista assoluto e non una da comprimario che, in maniera inevitabile, lo ha spinto a riflettere sul proprio futuro senza escludere il possibile approdo in Serie A. All’Inter, per la precisione. Ma andiamo con ordine.
L’ex calciatore della Lazio è legato ai Colchoneros fino al 30 giugno 2027 e nella capitale spagnola si trova bene. Vorrebbe rimanere ma la voglia di fare un passo in avanti e l’ambizione di sollevare al cielo qualche trofeo importante, come confermato dal sito ‘Todofichajes.com’, lo hanno indotto a vagliare l’idea di chiedere alla dirigenza biancorossa il divorzio anticipato, in modo tale poi da essere libero di scegliersi la prossima destinazione. Un trasferimento nel Belpaese, in tal senso, risulta quanto mai probabile: a confermarlo è stato lo stesso Simeone che, ai microfoni di ‘Sky Sport’, ha rivelato di volersi mettere alla prova in futuro proprio nel campionato italiano.
Tra le destinazioni plausibili c’è l’Inter, che in questi giorni sta festeggiando la vittoria del ventesimo scudetto della storia nerazzurra. Simone Inzaghi, al momento, non potrebbe essere più solido in panchina con la Beneamata che continuerà a puntare forte su di lui al fine di aprire un ciclo vincente. Nel 2025, anno in cui scadrà il contratto del mister originario di Piacenza, lo scenario potrebbe però cambiare. Il rinnovo infatti, nonostante le varie interlocuzioni andate in scena finora tra il suo entourage e l’amministratore delegato Giuseppe Marotta, non è ancora arrivato.
Simeone lascia l’Atletico e approda all’Inter: via Inzaghi e Marotta
Simeone, dal canto suo, resta alla finestra in attesa di vedere che piega prenderanno gli eventi. Una cosa, intanto, è certa. Al suo fianco vorrebbe continuare ad avere il direttore sportivo dell’Atletico, Andrea Berta pure lui alla ricerca di un nuovo incarico in Italia. La rivoluzione, in casa Inter, può quindi andare in scena tra poco più di un anno: via Inzaghi e Marotta (gli artefici della seconda stella), dentro Simeone e Berta. Nomi che stuzzicano la fantasia del popolo nerazzurro che, in estate, spera di accogliere a Milano altri giocatori di grande qualità.
Piotr Zielinski e Mehdi Taremi risultano già presi, ora l’obiettivo è quello di prendere pure Albert Gudmunsson e Joshua Zirkzee. L’Inter non vuole fermarsi.