Nba, cambia il regolamento: la svolta è imminente

Proprio mentre le franchigie sono appena entrate nella fase più calda della stagione, arrivano conferme su possibili clamorose novità regolamentari

Il tempo degli scherzi è finito. Così come quello delle rotazioni di comodo, del sacrosanto riposo per alcuni big particolarmente stanchi perché provati dai soliti viaggi che la Regular Season impone. Con le gare del 14 aprile l’NBA ha chiuso la sua prima, interminabile fase.

Cambia il regolamento in NBA: svolta imminente
Il regolamento dell’NBA potrebbe essere rivoluzionato (LaPresse) – Pallacanestrobiella.it


È già tempo di Play-In, e di verdetti che hanno lasciato di stucco milioni di appassionati.
I Golden State Warriors, la franchigia guidata da Steve Kerr col fenomenale Steph Curry ad impazzare dall’arco con le sue 357 triple segnate in stagione, sono già fuori. Eliminati dai Sacramento Kings, che ora se la vedranno coi New Orleans Pelicans, a loro volta battuti dai Lakers ma ancora dentro per via del piazzamento all’ottavo posto della Western Conference.

Nella notte italiana tra il 17 ed il 18 aprile si è conclusa anche la primissima fase del Play-In ad Est, con Trae Young e la sua Atlanta eliminati dai Bulls e Philadelphia che, battendo Miami, ha costretto Butler e compagni allo spareggio contro la stessa Chicago.

Insomma, la Lega professionistica forse più famosa al mondo è entrata davvero nel vivo, ma tra gli addetti ai lavori tiene banco una possibile novità regolamentare. Una sorta di piccola rivoluzione che promette di tener nella giusta considerazione un’altra novità fresca, entrata nel mondo NBA giusto quest’anno.

NBA, allo studio il criterio che soppianta il tie-breaker

Shams Charania, il Board of Governors della NBA, composto da tutti i proprietari e da Adam Silver – il Commissioner – sta valutando un nuovo sistema utile a definire le posizioni in griglia nei Playoff qualora due franchigie arrivassero a contendersi una posizione per via dello stesso record in Regular Season. Un’eventualità che si presenta praticamente ogni anno, tanto nella Eastern quanto nella Western Conference.

Cambia il regolamento in NBA: svolta imminente
LeBron James, primo nella storia a vincere l’In Season Tournament (LaPresse) – Pallacanestrobiella.it

Ad Est sono state addirittura tre le squadre ad aver terminato con lo stesso record la Regular Season: Orlando, Indiana e Philadelphia (47 vittorie, 35 sconfitte). Stessa sorte ad Ovest per Sacramento e Golden State, appaiate con 46 affermazioni a fronte di 36 cadute. Finora il criterio per stabilire chi avesse il diritto ad una classifica migliore in vista del Playoff è stato determinato dagli scontri diretti tra due o più squadre. Qualora si fosse trattato di un arrivo a pari punteggio a tre.

L’idea è invece ora quella di dare un peso specifico al torneo In-Season (quello che in Europa chiameremmo Coppa NBA) che ha fatto il suo esordio nella corrente stagione. Lo stesso che, lo scorso 10 dicembre, ha visto il trionfo dei Los Angeles Lakers sugli Indiana Pacers nella finale di Las Vegas.

Ecco le possibili novità. La prima proposta è che i risultati del torneo In Season siano sono il primo criterio di spareggio per la griglia Playoff tra due squadre. La seconda è che sia il secondo spareggio dopo il record diretto tra le due franchigie. Il terzo: un mix dei due, con l’In Season come primo spareggio, e poi come terzo o quarto criterio.

Seguendo l’esempio, se fosse esistita già la prima opzione come criterio, Indiana avrebbe avuto una posizione migliore ai Playoff, avendo raggiunto la finale dell’In Season. Dato che però i Magic hanno vinto in Regular Season due incontri su tre, hanno prevalso in classifica. Forse per l’ultima volta, come applicazione della ‘vecchia regola’.

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