Terribile lutto nel mondo del basket che lamenta la scomparsa di una delle sue leggende: i tifosi non trattengono le lacrime
Tragica notizia per tutto il mondo del basket che è costretto a salutare una delle sue leggende, deceduta a seguita di un malore improvviso che le è stato fatale.
Un lutto davvero terribile quello che ha colpito il basket italiano ed in particolar modo la Fortitudo Bologna che ha perso uno dei suoi grandi eroi, vale a dire Ruben Douglas. Il cestista statunitense di 44 anni si trovava in Costa Rica quando è stato colto da un malore improvviso che gli è stato purtroppo fatale.
Ad annunciare la morte di Ruben Douglas è stato il fratello del giocatore Ramon che vive negli USA e che ha letteralmente sconvolto l’intero mondo del basket italiano e non solo. Ruben Douglas era uno dei giocatori più forti che fossero passati nel campionato nostrano ed aveva fatto la storia con la Fortitudo Bologna, vincendo anche il titolo nel 2009 e divenendo una delle colonne portanti della squadra.
Basket, lutto tremendo: addio alla leggenda Ruben Douglas
A soli 44 anni, Ruben Douglas ci ha lasciato a causa di un malore improvviso e la sua perdita è stata un fulmine a ciel sereno per il mondo del basket e soprattutto per la Fortitudo Bologna. Con il club emiliano, il cestista statunitense è divenuto leggenda vincendo il titolo nel 2009, oltre ad essere un elemento fondamentale della rosa, e la sua morte ha colto di sorpresa sia il club che i tifosi.
Attraverso una nota ufficiale pubblicata sui propri canali, la Fortitudo Bologna ha fatto sapere di essere rimasta sconvolta dal triste annuncio da parte del fratello di Ruben Douglas Ramon e di non essere capace di proferire parole in questo momento terribile. Il club emiliano ha voluto ricordare commosso il proprio ex giocatore che era rimasto legato alla squadra nonostante la sua avventura fosse durata appena un anno.
La Fortitudo Bologna ha rivelato come il rapporto con Ruben Douglas non si sia mai interrotto e che il cestista statunitense veniva regolarmente informato sui risultati raggiunti dal club, legandosi in maniera speciale alla squadra. Per questo motivo, la sua morte è un colpo durissimo per la Fortitudo Bologna e per i suoi tifosi che non riescono a crederci di aver detto addio ad una delle loro leggende così presto.
Il club emiliano ha chiuso il proprio dolente comunicato sfogandosi contro il destino definito perfido ed inaccettabile, ma al quale bisogna per forza piegarsi. Parole che fanno capire quanto enorme sia il dolore in casa Fortitudo Bologna, lo stesso dell’intero mondo del basket che saluta tristemente una delle sue più grandi stelle.